Intesa tra Friuli Venezia Giulia e Veneto per iniziative comuni a favore dei corregionali all'estero

Friuli Venezia Giulia e Veneto promuoveranno forme di reciproca collaborazione e cooperazione negli interventi destinati alle rispettive comunità di corregionali all’estero, attraverso l’individuazione di progetti e iniziative di interesse comune. Un’intesa in questo senso è stata firmata iere (10) a Portogruaro dagli assessori ai flussi migratori delle due Regioni: Oscar De Bona per il Veneto e Roberto Molinaro per il Friuli Venezia Giulia. Alla firma hanno presenziato anche il vicepresidente del consiglio regionale friulano Maurizio Salvador, i presidenti delle associazioni Veneziani nel Mondo ed EFASCE-Pordenonesi nel Mondo, Bruno Moretto e Luigi Luchini, e rappresentanti delle amministrazioni locali di Portogruaro, Concordia Sagittaria e Fossalta di Portogruaro.

Il protocollo nasce dalla volontà delle due Regioni di individuare iniziative comuni per lo sviluppo e il rafforzamento delle relazioni con le comunità di origine friulana, giuliana, slovena e veneta esistenti all’estero. Saranno coinvolti enti, associazioni e istituzioni già operanti a favore dei corregionali all’estero, insieme ad esponenti del mondo imprenditoriale. “Con questa intesa abbiamo raccolto l’input delle associazioni – ha detto De Bona – con l’obiettivo di ottimizzare le risorse disponibili. I nostri emigrati all’estero ci chiedono infatti di superare i provincialismi e arrivare a riferimenti di tipo regionale e anche interregionale, come in questo caso”.

De Bona ha sottolineato l’importanza di iniziative sul piano culturale a favore degli emigrati che vogliono però essere convolti anche sul piano dell’apporto economico che possono dare. L’assessore veneto ha ricordato che la Regione ha “investito” sui giovani: negli ultimi cinque anni 1150 ragazzi oriundi sono venuti per conoscere il Veneto e ne sono ripartiti “innamorati”. Ora occorre trovare giovani veneti disposti ad andare a conoscere i nostri corregionali all’estero.

“Con il Friuli Venezia Giulia – ha concluso De Bona – faremo insieme questa esperienza che supera la barriera della territorialità”. Da parte sua l’assessore Molinaro ha evidenziato che l’accordo sottoscritto oggi rappresenta un’anticipazione a livello nazionale, perché è la prima volta che due Regioni si uniscono per operare congiuntamente nei confronti delle proprie comunità all’estero. “E’ quindi una modalità – ha aggiunto – di come il federalismo potrebbe funzionare”.

Fonte: http://www.oriundi.net/index.php